Grande attesa per il concerto di Giovanni Bellucci a Palazzo Sannazzaro. Casale Monferrato ospita venerdì 26 ottobre, grazie alla collaborazione fra l’Assessorato per la Cultura e l’Associazione Opus 106, un avvenimento concertistico di grande risonanza: l’appuntamento è alle ore 21, con il pianista che ha dato vita ad un progetto discografico unico, la registrazione integrale (mai realizzata prima) delle 32 sonate per pianoforte di Beethoven pubblicata con le 9 Sinfonie trascritte Franz Liszt, una virtuosistica versione per pianoforte solo.
Giovanni Bellucci è uno dei più autorevoli pianisti del nostro tempo, fra i maggiori virtuosi lisztiani della storia, “un artista destinato a continuare la grande tradizione italiana, storicamente rappresentata da Busoni, Zecchi, Michelangeli, Ciani, Pollini”, “Bellucci è una forza della natura scatenata, una forza enorme e palpitante”. Questo talento si manifesta nel 1979, quando Giovanni, quattordicenne, scopre il pianoforte: già a 16 anni esegue le 32 Sonate di Beethoven e debutta con orchestra interpretando il Totentanz di Liszt. Diplomatosi con lode e menzione d’onore al Conservatorio “S. Cecilia”, Bellucci ottiene in seguito il “Master” dell’Accademia Pianistica di Imola, avvalendosi degli insegnamenti del grande maestro russo Lazar Berman, che lo definisce “uno dei più grandi talenti che io abbia mai ascoltato”. La vittoria nel 1996 del World Piano Masters Competition di Montecarlo è salutata da Le Monde con la frase “Bellucci ci riporta all’età d’oro del pianoforte”.
Stabilitosi a Parigi, intraprende un’intensissima attività concertistica, che lo vede solista con la Los Angeles Philharmonic, la Dallas Symphony, la Sydney Symphony, la BBC Philharmonic, la Philharmonique di Monte-Carlo, la Sinfonica dell’Accademia Nazionale di S. Cecilia, l’Orchestra Sinfonica Nazionale della RAI, l’Ensemble Orchestral de Paris, la “Sinfonia Varsovia”, l’Orchestra da Camera di Zurigo, e collaborare con direttori quali Abbado, Accardo, Entremont, Inbal, Mackerras. Invitato dai più celebri teatri di tradizione e festival, Giovanni Bellucci ha ricevuto dopo la sua prima trionfale tournée australiana il premio “Recital of the year 2005”.
Tutti i suoi Cd sono stati premiati dalle più diffuse riviste specializzate e c’è grande attesa per i 14 CD della monumentale integrale delle 32 sonate di Beethoven e delle 9 sinfonie Beethoven / Liszt (di cui sono usciti i primi due volumi).
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